Simona Ventura intervistata da Vanity Fair parla del suo entusiasmo per “The Voice”, talent che condurrà a partire dal 23 aprile su Rai Due. La presentatrice 54enne, però, non si limita a parlare del nuovo progetto. Interrogata sull’Isola dei Famosi, una sua creatura per lungo tempo, si scaglia contro Alessia Marcuzzi e gli autori del reality. E’ addolorata, secondo lei ormai è diventato un ‘Grande Fratello on the beach’.
“Non ho visto niente - dice Simona Ventura parlando dell’Isola dei Famosi - preferisco non guardare lo scempio che è stato fatto, è un dolore troppo grande. L’Isola in cui io ho investito passione, sangue, lavoro, sudore è diventata un’altra cosa, declinata in stile ‘Grande Fratello on the beach’”.
Simona Ventura parla chiaro. Va contro gli autori dell’Isola dei Famosi e chi ne è al timone, Alessia Marcuzzi, anche se non ne fa mai il nome. Quando affronta il tema caldo del ‘caso Riccardo Fogli’ dice: “Se a Riccardo Fogli fosse venuto un colpo, che fine facevano tutti? Io mi sarei comportata diversamente, opposta con il corpo. Condurre un programma non significa solo avere il copione e leggere il gobbo”. La frecciata che lancia è inequivocabile.
Non ha peli sulla lingua. Simona Ventura va giù dura contro Alessia Marcuzzi e gli autori dell’Isola dei famosi. Quando le viene domandato perché i suoi due figli, Niccolò e Giacomo, sono stati visti in studio solo nelle ultime puntate del reality, nonostante Stefano Bettarini, il loro papà, fosse quasi immediatamente entrato nel cast dello show, sottolinea di non essere stata lei a impedirgli di andare: “Assolutamente no, anzi: la mia paura era che Stefano si sentisse abbandonato. Purtroppo dal gruppo di autori precedente non sono mai stati chiamati a supporto del padre: lui ci è rimasto male. A me è dispiaciuto”.
